Category Archives: Letture
Pensieri underground di Raffaella Gallerati
Pensieri Underground
Interprete: Raffaella Gallerati
Ann Sheperd, “La Montagna vivente”
La mia scalata al Monte Bianco -1838 di Henriette d’Angeville
“La mia scalata al Monte Bianco – 1838” di Henriette d’Angeville
Lettura di brani tratti dal diario di viaggio scritto dalla prima donna che organizzò e portò a termine una vera e propria spedizione alpinistica sulla vetta del Monte Bianco: Henriette d’Angeville (Semur-en-Brionnais, 10 marzo 1794 – Losanna, 13 gennaio 1871).
La durata: 27′ 38”
Interpreti:
Attilia Cozzaglio (voce narrante)
Francesca Arensi
Claudia Badioli
Daniela Zanchi
Montaggio audio a cura di Daniela Zanchi
Musica: da SATIE Piano Works Vol.4 ( Le Piccadilly e Le piège de Meduse).
Prima parte
Seconda parte
Henriette d’Angeville “La mia scalata al monte Bianco-1838”
Vivalda edizioni (collana “I Licheni),1989
La scelta del testo rientra in un progetto più ampio che ha l’obiettivo di presentare libri scritti da donne che sono state, in epoche diverse, soggetti attivi di imprese singolari o anticonvenzionali.
Si sa che il mondo degli alpinisti e delle guide montane è occupato prevalentemente da uomini (1113 guide alpine uomini e 16 donne nel 2019), significativa a tal proposito è la frase pronunciata da una guida di Chamonix al rientro vittorioso di Henriette dalla scalata al monte Bianco: “ Avete avuto il grande merito di andare sul Monte Bianco, ma bisogna convenire che il Monte Bianco ne avrà molto meno ora che anche le signore possono scalarlo”.
Durante la spedizione la nobildonna aveva annotato giorno per giorno ogni particolare su un taccuino, rimasto noto come Carnet vert, che fu pubblicato a inizio Novecento su una rivista di alpinismo. Nei mesi successivi la spedizione, la d’Angeville, tornata a Ginevra, aveva fatto realizzare dai migliori pittori della cittàuna cinquantina tra acquerelli, pastelli e chine, per illustrare il resoconto dell’avventura.
Nel castello di Lompnès poi si dedicò alla revisione e alla stesura definitiva del diario di viaggio, databile tra il marzo e aprile del 1839. Non trovò però nessun editore disposto a pubblicare il manoscritto alla cifra da lei richiesta, per coprire le spese sostenute per le illustrazioni, così il diario rimase chiuso in un cassetto.
Nel 1986, in occasione del bicentenario della conquista del Monte Bianco, l’editore francese Arthaud, venuto in possesso del manoscritto, ne riconobbe il valore e lo pubblicò a fine 1987, ma senza illustrazioni; solo alcuni degli acquerelli si salvarono dall’oblio. Nella edizione ristampata nella collana “Licheni” dalla casa editrice Vivalda, troviamo invece il maggior numero di tavole mai riprodotte nelle precedenti edizioni.
Letizia del Bubba Tolomei recensione a “Il Re ombra” di Maaza Mengiste
Recensione di Letizia Del Bubba Tolomei a Maaza Mengiste “Il re ombra”, Einaudi, 2021
Riflessioni a partire da me di Raffaella Gallerati
Riflessioni a partire da me
di Raffaella Gallerati
Interprete: Raffaella Gallerati
Dal dibattito su Polifonia teatrale dai tempi della pandemia: Serena Fuart
Dal dibattito su Polifonia teatrale dai tempi della pandemia: Serena Fuart
Dal dibattito su Polifonia teatrale dai tempi della pandemia: Anna Riso
POLIFONIA TEATRALE DAI TEMPI DELLA PANDEMIA
POLIFONIA TEATRALE DAI TEMPI DELLA PANDEMIA
Nuovo spettacolo di Donne di parola (www.donnediparola.eu), durata 57’
vai al link https://vimeo.com/518527215
Lo spettacolo ha debuttato il 13/3/2021 nel contesto di iniziative per l’8 marzo indette dalla Biblioteca Comunale, dall’Associazione Lucrezia Marinelli, dal Comune di Sesto San Giovanni
E’ stato presentato il 24/3/2021 su Zoom alla Libera Università delle Donne, il 13/4/2021 all’Alveare di Milano, il 17/4/2021 alla Libreria delle donne di Milano, il 28/4/2021 alla Galleria delle donne Sofonisba Anguissola di Torino
Ideazione montaggio regia del video di Donatella Massara
Idea di Laura Modini
Supervisione e Presentazione di Silvana Ferrari
Ringraziamenti a Emanuela Martini
Monologhi
Laura Modini: La forza e l’energia di mia madre
Domitilla Colombo: Sempre libera degg’io
Donatella Massara: Il corpo esteso al mondo che pensa
Maria Teresa Mandriani: Parto dall’arte in ogni sua forma e soprattutto l’arte di vivere e amare
Pinuccia Barbieri: Pensieri sul periodo di Covid
Carla Massara: Una grande affettuosa e preziosissima solidarietà tra di noi
Raffaella Gallerati: Tunnel di realtà
Maurizia Ferrari: Mio pensiero
Myriam Bergamaschi e Maria: Una delle mie interviste alle donne
Diana Quinto legge i monologhi di:
Marisa Guarneri: La prima preoccupazione è stata per le donne
Rita Lopez: Il racconto di Agitu
Occhi di grotta per pianoforte solo di Nelly LiPuma
Musiche da Some works of mine di Nelly LiPuma
Riprese video registrate da Zoom, a cura delle autrici, dal cellulare di Danilo Caravà, Paolo Banfi, Claudio Gallinella.
Fotografie d’archivio e delle autrici
Disegni di Dacia Manto
Regia di Donne di parola
Regia di Donne di Parola
PRESENTAZIONE di Donatella Massara curatrice dello spettacolo
Polifonia Teatrale dai tempi della pandemia è il titolo che ho proposto, constatate le diversità che avevamo messo insieme. L’eterogeneità, la molteplicità di approcci, la tonalità differente è per me così evidente che oggi vorrei cambiare il titolo in Polifonia teatrale di tempi della pandemia, per sottolineare la musicalità in cui è traducibile il ritmo, il sound, la percussione diversa che le parole esprimono.
L’idea dello spettacolo è di Laura Modini, che, mesi fa, voleva raccogliere racconti di cosa stessero vivendo le donne, turbata dalle brutte notizie sul peggioramento incalzante della vita di alcune. Il secondo step è stato quello di entrare in azione afferrando, prima delle altre, noi stesse – come abbiamo imparato dalla politica delle donne. Uno spostamento non facile perché tutte noi viviamo apparentemente nella normalità, quella che può sembrare senza senso mettere in parola scritta. Invece il risultato è stato che abbiamo agito, pensato e scritto proprio perché questa normalità potesse essere raccontata, sapendo che normalità non è. Silvana Ferrari che ci ha supervisionate annota nell’introduzione: in queste testimonianze ci possiamo riconoscere. Affidate al suo giudizio, e confortate dai buoni giudizi, vi proponiamo il nostro spettacolo composto dalle testimonianze della nostra vita, noi donne normali, vicine e amiche, in comunità di appartenenze, anche da molti anni, ma imprevedibilmente differenti. Il finale dello spettacolo è su Agitu Idea Gudeta, la donna uccisa il 29 dicembre. Non perché pensiamo sia un simbolo. Come dice Marisa Guarneri: ogni donna fa storia a sé. Rappresenta però la paura inconfessata di ogni donna di essere uccisa, interpreta la ‘paura della notte’, che ognuna sente, più o meno inconsciamente. Nel periodo di paura per quello che non vediamo, Agitu ci è diventata un’amica visibile, amata e pianta, con tutte le sue belle iniziative, con la sua vita spezzata, da un uomo, stupido e criminale, “il vero pericolo”, come dice Rita Lopez, autrice del racconto incluso nello spettacolo. Una conoscenza di Facebook, un regalo di Internet.
Il video è stato ingentilito e reso più fruibile e comprensibile dalla musica suonata e composta da Nelly LiPuma, un’altra imprevedibile conoscenza di La Biblioteca femminista il gruppo da me amministrato su Facebook. Mi ha autorizzata a usare le sue bellissime musiche, per piano, flauto, oboe, corno inglese, fagotto, clavicembalo, viola e violoncello, chiude lo spettacolo suonando per pianoforte solo Occhi di grotta. Puntuali e sincronici arrivano i misteriosi boschi e le stelle, gli occhi di lupe e i barbagianni dei disegni di Dacia Manto, l’artista, fotografata insieme a una decina dei 90 cani, con cui vive e che amorevolmente alleva. È la figlia di Diana Quinto, che legge il racconto di Agitu. Un altro filo di cucitura del video sono le fotografie che aprono ogni monologo anticipando qualche significato e mostrando quello che ognuna vuole fare vedere ancora di sé: balconi innevati, terrazzi illuminati di luci, incontri di amiche, scorci di vie milanesi, immagini della solitudine, segni, colori e oggetti che raccontano di una vita creativa, fotografie dell’infanzia che slittando nel come siamo adesso creano quella trasparenza del ricordo che ci fa stare meglio.
Polifonia teatrale dai /di tempi della pandemia prosegue con un incontro, nel quale speriamo di rianellare i fili delle storie, di quanto ci accade e quanto immaginiamo, nell’accordo dei singenionimi, delle parentele e delle appartenenze con il nostro pubblico.
Video sulla lettura scenica di Caccia alle streghe 27/9/2020
cliccare per vedere il video
Piccole dimenticanze di Raffaella Gallerati
Piccole dimenticanze di Raffaella Gallerati
Interprete Raffaella Gallerati
A Laura Bacio Terracina nel cui regno virtù di donna non fa naufragio di Raffaella Gallerati
Le poesie femministe di Laura Terracina di Domitilla Colombo
Menage a trois videopoesia di Luisa Sax
Caccia alla streghe 2020
CLICCA PER ANDARE AL VIDEO
Caccia alle streghe 2020 (CLICCA per il VIDEO, il radiodramma con le fotografie di Isabella Balena)
Caccia alle streghe 2020 il file qui sotto è il radiodramma in versione di solo audio
Vai alla presentazione del radiodramma e di Maria Campagna
Il radiodramma è stato interpretato da Zina Borgini, Mariangela Candiani, Domitilla Colombo, Maurizia Ferrari, Emanuela Martini, Donatella Massara, Marina Mazzotti, Laura Modini, Diana Quinto, Ivana Spampinato con i contributi di Raffaella Gallerati, Bianca Gervasini, Pinuccia Barbieri, Cinzia Bertozzi, Marisa Guarneri, Danilo Caravà, Carla Massara, Paolo Banfi, Giorgio Franzoni.
Vai al Video tratto dallo spettacolo In ricordo di Maria Campagna con la registrazione della sua voce che recita Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali e fotografie d’archivio a cura di Salvina Campagna, regia e montaggio Cinzia Caminiti e Gianni Nicotra
La Casa, racconto di Annamaria Indinimeo
La Vergine guerriera, racconto di Annamaria Indinimeo
Diario immaginario, racconto di Annamaria Indinimeo
L’Incontro, racconto di Alma Inguaggiato Izar
Note di sanità di Raffaella Giuri
In ricordo di Cristina Milano di Carla Massara
Ferraglia e draghi, poesia di Patrizia Varnier
“Seduta nell’angolo del cerchio s(u)ono Anna” ispirato alla prigionia di Giovanna La Pazza di Domitilla Colombo
Ritorno poesia di Donatella Massara, aprile 2020
La mia vita in atelier di Carla Massara
Pensieri e parole: la moda che vorrei di Carla Massara
A Luisa poesia di Mariannina Coffa presentazione di Donatella Massara
A Luisa. In un momento d’estasi magnetica di Mariannina Coffa, 14,4,1862
Interprete Donatella Massara
Presentazione di Mariannina Coffa di Donatella Massara
Immagine: Fotografia di Mariannina Coffa
Bibliografia
Marinella Fiume, “Sibilla Arcana. Mariannina Coffa (1841-1878), Edizioni Lussografica., 2000
Marinella Fiume (a cura di), Mariannina Coffa Sguardi Plurali, Atti del Convegno, Noto, 7-8/11/2014, Armando Siciliano Editore, 2016
Marinella Fiume (a cura di), Siciliane, Emanuele Romeo Editore, 2006
Alla scoperta del nostro armadio di Carla Massara, aprile 2020
Forse, poesia di Shu Ting di Laura Modini, aprile 2020
Il valore dell’attesa di Bianca Gervasini, aprile 2020
Il valore dell’attesa poesia di Bianca Gervasini, aprile 2020